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Dopo una chiusura di anno non particolarmente promettente, il 2023 riparte esattamente come si era concluso il 2022.

È infatti negativo il trend di immatricolazioni di vetture elettriche registrato a gennaio.
Nel mese appena concluso sono infatti appena 3.333 le BEV immatricolate rispetto alle 3.650 registrate a gennaio del 2022. Il delta è di un -8,68% che, vendendo il dato in numero assoluto non risulta particolarmente allarmante (317 vetture).

Il dato che dovrebbe però far riflettere è l’andamento complessivo del mercato.
Se il gennaio 2022 aveva registrato un totale di 108.105 immatricolazioni con 3.650 vetture elettriche, il gennaio 2023 ha registrato appena 3.333 ma a fronte di un totale immatricolato di 128.625.
Se in generale si può dire che il mercato dell’auto è in leggera ripresa (erano 105.332 le immatricolazioni a dicembre 2022) di certo non si può dire per il mercato dell’elettrico.

Dando uno sguardo di insieme al trend degli ultimi anni fa riflettere come, invece, l’andamento del mercato europeo sia in forte crescita. L’Italia è a tutti gli effetti l’unico big Ue dove si è interrotta la crescita della quota di mercato delle auto elettriche, così come del numero assoluto delle immatricolazioni.

 I dati mostrano come i principali paesi europei si stiamo muovendo in gruppo verso l’elettrico rischiando di portare l’Italia ad essere il paese “di sbocco” per il mercato endotermico.