Il mercato italiano dei charging point operator (CPO) accoglie un nuovo attore: PowerMove, una startup italiana nata dall'esperienza internazionale nel settore delle energie rinnovabili. L’obiettivo di PowerMove è offrire un’esperienza di ricarica semplice e accessibile a tutti, rappresentata dal simbolo del colibrì, che incarna un approccio all’e-mobility dinamico, efficiente e innovativo. PowerMove si concentra sulla creazione di infrastrutture di ricarica, raccogliendo investimenti attraverso società specializzate che possiedono asset come colonnine, infrastrutture e pensiline. Gli investitori possono realizzare i progetti scelti con il supporto operativo della società.

Un elemento distintivo di PowerMove è l'adozione della piattaforma software SOMI, che utilizza la realtà aumentata per offrire un’assistenza tecnica altamente efficiente. «Grazie a SOMI, i tecnici di PowerMove possono fornire supporto in tempo reale, risolvendo problemi complessi con rapidità e precisione senza precedenti», spiega Vincenzo Quintani, Co-fondatore e CTO di PowerMove. «Ma c’è di più: PowerMove impiega l’intelligenza artificiale per analizzare enormi quantità di dati, inclusi quelli geografici e relativi al traffico. Questo ci permette di ottimizzare il posizionamento delle stazioni di ricarica, garantendo massima redditività e un servizio eccellente per gli utenti finali».