Enea, l'ente di ricerca e sviluppo nel settore dell'energia e dell'ambiente, ha stretto una proficua collaborazione con Scrat (Studi, ricerche e consulenze per l'ambiente e il territorio) e l'Università di Salerno per portare avanti un'iniziativa di primaria importanza. Si tratta del lancio di un sondaggio rivolto ai possessori di veicoli elettrici, con l'obiettivo di raccogliere opinioni e pareri sulle esigenze relative all'infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici.
 

Partecipa al sondaggio per migliorare l'infrastruttura di ricarica

Il questionario, accessibile qui online, rimarrà attivo fino al prossimo 30 ottobre.
È completamente anonimo e richiede solamente 5 minuti del tuo tempo. Questo sondaggio è indirizzato a tutti i possessori di un qualsiasi tipo di patente di guida stradale, compresi coloro con età compresa tra i 18 e i 65 anni. L'indagine è strutturata in due distinti "scenari" di ricarica, tenendo conto dello stato di carica della batteria e delle necessità di spostamento previste per il giorno successivo.
 

Scenari di ricarica per veicoli elettrici

Nel corso del sondaggio, gli intervistati devono prendere decisioni inerenti ai due scenari di ricarica proposti. Nel primo scenario, devono scegliere se ricaricare il veicolo il giorno stesso o attendere il giorno successivo, in base alle esigenze della loro batteria e alla pianificazione dei loro spostamenti. Nel caso in cui optino per la ricarica immediata, vengono posti ulteriori quesiti riguardo alla preferenza sulla posizione di ricarica, i tempi e i costi ad essa associati, oltre alla necessaria autonomia garantita per gli spostamenti previsti il giorno successivo.
 

Contribuisci alla ricerca per una mobilità più intelligente e sostenibile

Maria Pia Valentini, coordinatrice di questa lodevole iniziativa e ricercatrice Enea presso il Laboratorio Sistemi e Tecnologie per la Mobilità Sostenibile, ha sottolineato l'importanza dei risultati ottenuti attraverso questo sondaggio. "I risultati saranno utilizzati come contributo per la calibrazione di un modello di comportamento individuale che potrà fornire indicazioni utili per la localizzazione e la gestione ottimale delle colonnine di ricarica in ambito urbano. La partecipazione del più ampio numero possibile di persone è fondamentale per il successo dell'iniziativa e per contribuire in maniera significativa alla ricerca e alla transizione verso una mobilità sempre più intelligente e sostenibile” ha dichiarato.