
Proseguono le collaborazioni tra il mondo automotive e gli operatori di ricarica elettrica.
Protagonisti del nuovo accordo sono Kia ed Enel X Way.
L’Enel X Store di Corso Francia 212 a Roma è stato recentemente vestito con i colori Kia fino alla fine di giugno per sancire la collaborazione tra le due aziende.
Durante questo periodo sarà possibile fruire di contenuti digital e di vetture in test drive per provare l’esperienza di utilizzo delle vetture elettriche Kia.
Il progetto nasce dalla strategia del brand automotive per riposizionare il brand verso la sua trasformazione in sustainable mobility solutions.
“L’obiettivo del nostro marchio è conquistare la leadership nel campo della mobilità elettrica e poter siglare un accordo per la realizzazione della Energy House insieme al Gruppo Enel, un motivo di orgoglio e soddisfazione. Lo store non deve essere visto o vissuto come un normale autosalone, entrando nella Energy House di Roma, il potenziale cliente avrà l’opportunità di scoprire a fondo chi è Kia, quali sono le sue ambizioni e scoprire la visione del gruppo all’interno del panorama del futuro della mobilità” ha raccontato l’Amministratore Delegato di Kia Italia Giuseppe Bitti
Il progetto rientra nella strategia di Kia Italia per riposizionare il brand trasformandolo in un vero e proprio sustainable mobility solutions provider. All’esterno dello store gestite da Enel X Way, la nuova global business line di Enel dedicata alla mobilità elettrica, ci sono 6 punti di ricarica HPC (High Power Charging) con una potenza fino a 350 kW.
“L’obiettivo del nostro marchio è conquistare la leadership nel campo della mobilità elettrica e poter siglare un accordo per la realizzazione della Energy House insieme al Gruppo Enel, un motivo di orgoglio e soddisfazione – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Kia Italia Giuseppe Bitti – Lo store non deve essere visto o vissuto come un normale autosalone, entrando nella Energy House di Roma, il potenziale cliente avrà l’opportunità di scoprire a fondo chi è Kia, quali sono le sue ambizioni e scoprire la visione del gruppo all’interno del panorama del futuro della mobilità”.