
È stata comunicata l’ufficialità dell’accordo tra la casa automobilistica giapponese Toyota e l’operatore italiano Enel X Way.
La partnership permette ai nuovi acquirenti di Toyota e Lexus di scegliere la WayBox Procellular, la Wallbox per la ricarica privata di Enel X Way.
La stazione di ricarica, utilizzabile attraverso l’app JuicePass, offre una potenza di 7,4kW.
Oltre a questo, la collaborazione tra le due aziende, offre la possibilità da parte dei nuovi acquirenti di autovetture di sottoscrivere il JuicePack Street, un voucher da 1.385 kWh della durata di 12 mesi, da utilizzare per la ricarica su suolo pubblico presso le colonnine di Enel X Way e su quelle interoperabili presenti su JuicePass. La sottoscrizione del pacchetto prevede la consegna al proprio domicilio della card RFID
Federico Caleno, responsabile Enel X Way Italia commenta così la partnership: «L’accordo con Toyota conferma quanto sia importante creare sinergie con le più importanti case automotive per garantire ai clienti soluzioni di ricarica tecnologicamente avanzate e semplici da utilizzare negli spostamenti di ogni giorno. Attraverso questa collaborazione rispondiamo alla crescente richiesta di sistemi di ricarica personali domestici che rappresentano una fetta rilevante del nostro core business insieme all’impegno quotidiano per rendere la rete di ricarica pubblica del Paese, che oggi conta 17mila punti di ricarica di Enel X Way, ancora più capillare e performante».
«Siamo estremamente soddisfatti di aver avviato la partnership con Enel X Way, nel percorso comune verso una mobilità sempre più sostenibile» dichiara Luigi Ksawery Luca’, amministratore delegato di Toyota Motor Italia. «Per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione Europea è sempre più necessaria la collaborazione di tutti gli attori chiave, dalle Istituzioni, a tutti gli operatori che operano nel campo della mobilità e nel settore energetico, fino a ogni singolo cittadino. In tal senso, la collaborazione con Enel X Way ci consentirà di offrire ai nostri clienti soluzioni complete, che garantiscano tranquillità nell’utilizzo, contribuendo così a rendere più veloce la transizione verso la mobilità elettrica».