Stazione_ricarica

La differenza tra CPO, MSP e CPO&MSP

Sulle nostre strade o nei parcheggi dei centri commerciali vediamo sempre più spesso molteplici tipologie di colonnine di ricarica di differenti aziende.

Ma che cosa differenzia queste aziende?

Quando si parla di mobilità elettrica esistono diverse tipologie di ricarica e la distinzione più semplice è quella tra ricarica pubblica e ricarica privata. La prima è quella riguardante tutto il mondo delle colonnine che vediamo in luoghi pubblici, come appunto strade e parcheggi, la seconda è quella che si occupa di fornire apparecchiature e servizi per la ricarica nei luoghi privati, come per esempio il proprio garage di casa.

Oltre a questa prima e semplice distinzione, è importante conoscere, all'interno del mondo della mobilità elettrica pubblica, una successiva classificazione utile quando siamo alla ricerca di un punto di ricarica: la distinzione tra Charge Point Operator (CPO) e Mobility Service Provider (MSP).

All'interno della prima categoria rientrano tutti gli operatori proprietari dell'infrastruttura di ricarica che si occupano di installare a terra le colonnine e gestirle attraverso i propri sistemi informatici.

Alla categoria degli MSP appartengono invece tutti gli operatori che non possiedono una propria infrastruttura di ricarica ma offrono solamente il servizio di ricarica appoggiandosi all'infrastruttura del CPO.

La maggioranza degli operatori CPO però, oltre ad occuparsi dell'installazione fisica delle colonnine, offre anche il servizio di ricarica agli utenti attraverso la propria app andando a determinare la presenza di un ulteriore attore all'interno del settore.
Rientrano in questa categoria le aziende che operano sia come CPO sia come MSP.

Dal punto di vista dell'utente questa distinzione nei ruoli ha una doppia chiave di lettura.
Utilizzare un CPO o un CPO&MSP, e quindi la sua app, per ricaricare la propria autovettura permette di beneficiare di un costo per kWh inferiore ma, per contro, il numero di colonnine presenti in queste app è ridotto.
D'altro canto utilizzare un'app di un MSP, per effettuare una ricarica, nella maggioranza dei casi prevede un rincaro dei prezzi del kWh. Questo è dovuto dal fatto che l' MSP, non avendo una propria infrastruttura di ricarica usufruisce delle colonnine del CPO. Il vantaggio però, in questo caso, è la possibilità di poter fare affidamento su numero maggiore di colonnine a disposizione e quindi una mappa più ampia e capillare.

L'evoluzione del mercato ha portato, sempre più spesso, ad accordi di interoperabilità in cui i CPO che offrono servizi di ricarica direttamente all'utente (CPO&MSP) stringono accordi tra loro per poter integrare, all'interno delle proprie app, anche i punti di ricarica di altri operatori.
L'obiettivo è quello di aumentare il numero di colonnine presenti nelle proprie app e fornire quindi un servizio migliore e più capillare sul territorio.
L'utente, inoltre, guadagna il vantaggio di poter ricaricare la propria auto senza la necessità di avere molteplici app sul proprio smartphone.